Il Prg di Catenanuova è stato consegnato all’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Biondi, dal redattore ing. Maurizio Erbicella. A comunicarlo è stato lo stesso sindaco Biondi: «Stiamo provvedendo con apposita delibera all’acquisizione dello stesso per sottoporlo anche al Consiglio comunale che ne dovrà ratificare la regolarità. L’iter prevede che lo strumento urbanistico resterà per 30 giorni a disposizione dei cittadini per eventuali suggerimenti, che avranno sicuramente delle risposte da parte dei tecnici. Sicuramente sinora un iter burocratico piuttosto complicato, che ha frenato per diverso tempo l’armonico sviluppo del nostro territorio – ha aggiunto Biondi – ma con la sua definitiva approvazione, contiamo anche di far ripartire celermente l’economia locale, dando la possibilità alla nostra imprenditoria di programmare il proprio lavoro sul territorio. Un fattore molto importante riguarda, nella rimodulazione del nostro centro storico, che cambierà aspetto con la possibilità di insistere sulla elevazione degli immobili, e quindi potranno saltare molti dei vincoli previsti nel precedente Prg, molto riduttivo. Un fattore questo – ha concluso il sindaco Biondi – che consentirà ai cittadini di godere di abitazioni più comode ed accoglienti, ma anche di far lievitare il valore delle proprie abitazioni in caso di “improbabile ” vendita, oggi resa difficile per la crisi attuale del nostro tessuto sociale».
Carmelo Di Marco
Il Prg di Catenanuova consegnato all’Amministrazione comunale
Fidapa Catenanuova contro violenza sulla donna
La Fidapa sezione di Catenanuova, apre il nuovo corso di presidenza affidata a Pina Privitera per il prossimo biennio, con un incontro di sensibilizzazione contro la violenza sulla donna che si è tenuto ieri sera, alle ore 17.00. presso l’aula consiliare del comune di Catenanuova. A coordinare i lavori Pina Privitera e Rosaria Ingrassia, quest’ultima ha elencato le leggi che regolano il fenomeno della violenza verso le donne e le forme per combattere tali evenienze con il contatto con le associazioni legate alla tutela della donna e alla lotta al femminicidio in generale. La coodinatrice Pina Privitera, in apertura dell’incontro ha portato il saluto di tutte le fidapine ,mentre subito dopo, per l’amministrazione hanno parlato il sindaco Biondi e il presidente del consiglio Prospero Castiglione. A seguire la presentazione del libro “Magia di luci in versi” del prof Filippo Minicapilli, già giudice onorario Tribunale dei minori. Delle recenti leggi contro la violenza sulle donne, ha relazionato la socia fidapina, avv. Rosaria Ingrassia ed infine l’intervento della dott/ssa Denise Franzone, presidente di Galatea Onlus, centro Antistalking di Caltanissetta, che in un intervento molto seguito dall’uditorio ha parlate del ruolo della donna nella nostra società e sopratutto le difficoltà delle donne aggredite giorno dopo giorno dagli stalker, il tutto corredato da un filmato che ha posto in evidenza le diverse forme di stalking che spesso non denuciati portano a gesti estremi. Pregiato come sempre l’intervento della dirigente regionale Fidapa, prof/ssa Maria Ciancitto, oramai ospite gradita in tutte le manifestazioni catenanuovesi. La lettura di alcune poesie a cura delle fidapine Rossella Giunta e Angela Rainieri, mentre l’ intervallo musicale è stato curato da Antonella Furnari, tre canzoni fra le quali “gli uomini non cambiano”, sul tema romantico dedicato alle donne. In conclusione l’omaggio floreale alle intervenute e l’appuntamento a nuovi incontri culturali che Pina Privitera proporrà successivamente.
Carmelo Di Marco
Soldi della Regione per la polizia municipale, assenti i Comuni di Assoro e Troina
Trecento mila euro arriveranno dalla Regione, serviranno a migliorare i servizi dei vigili urbani di quasi tutti i comuni della provincia, almeno per quelli che hanno approvato un piano specifico. Il riparto dei fondi è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di venerdì. Il contributo più sostanzioso va al capoluogo, quindi a Piazza Armerina, Nicosia e Barrafranca, mancano all’appello Assoro e Troina, gli unici due centri che non figurano nel decreto dell’assessorato alle Autonomie locali e alla Funzione pubblica, probabilmente perché non hanno presentato il piano nel 2011. Questi contributi avrebbero dovuto arrivare nel 2012, invece arrivano a fine 2013. La distribuzione dei 300 mila euro è questa ad Agira sono andati circa 7.500 euro, che ne aveva chiesti 20 mila; 11.562 euro ad Aidone; 31.358 euro a Barrafranca; 5.239 euro a Calascibetta; 14.703 euro a Catenanuova; 20.080 euro a Centuripe; 5.862 euro a Cerami; 65.954 euro a Enna; 9.439 euro a Gagliano Castelferrato; 19.155 euro a Leonforte; 20.986 euro a Nicosia; 6.278 euro a Nissoria; 37.104 euro a Piazza Armerina; 14.120 euro a Pietraperzia; 19.934 euro a Regalbuto; 1.993 euro a Sperlinga; 9.696 euro a Valguarnera; 5.998 euro a Villarosa.
Catenanuova. I ragazzi diversabili del “Treno Arcobaleno” protagonisti del Natale 2013
A Catenanuova Festa di Natale 2013 all’insegna dello stare insieme per i 130 anziani e i ragazzi del “Treno Arcobaleno”, che da anni frequentano il centro diurno diretto da Antonietta Cuocina e che vede il massimo impegno dell’amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Aldo Biondi e dall’ass. re alla solidarietà sociale Laura Colica, presenti ogni sera per fare sentire vicina l’istituzione ai giovani e meno giovani. Stilato per l’occasione un programma sobrio che è iniziato con la “Rassegna sulla creatività” allestita nel centro culturale Polivalente di via Caduti in Guerra, da una mostra di origami, da giochi e balli. Per domani (ore 20) prevista una serata danzante ancora presso il centro polivalente, mentre per Lunedì 16 dicembre nel centro anziani la classica “festa del dolce”, con la presentazione e la degustazione dei dolci preparati dagli stessi anziani. Da martedì a venerdi, ancora incontri con le associazioni locali e proprio in chiusura, venerdì 20 (ore 20), presso il polivalente “Turi Salerno”, per i ragazzi del «Treno Arcobaleno-il pro che unisce in un viaggio d’amore», un momento importante con la loro rappresentazione di una commedia dal titolo «L’amore trionfa su tutto». Protagonisti: Vito Privitera, Giusy Cultrera, Giuseppe Indaco, Concetta Greco, Antonio Zinna, Erika Leocata, Rita Di Leonforte, Rosa Virzì, Gioacchino Privitera, Orazio Di Leonforte, Francesco Colica, Giusy Maucieri, Massimo Greco, Angela Fiorenza, Tiziana Di Marco, Cinzia Lupo. Le musiche sono di Graziano e Longo.
«La prima esibizione dei ragazzi nel Natale 2012, ebbe un grande successo – dice Colica – e ora questa nuova commedia per dare un nuovo stimolo a questi giovani e alle loro famiglie per la loro piena aggregazione. In questo processo, gran merito va allo staff organizzativo, alle assistenti sociali». Carmelo Di Marco
Catenanuova. Convergenza del C.C. su cittadinanza onoraria all’astronauta Parmitano
Catenanuova. Consiglio comunale all’insegna dell’atmosfera natalizia, con due punti all’ordine del giorno, dibattuti serenamente. Il primo riguardava l’approvazione del rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2012 e relativi allegati e il secondo punto, il conferimento della cittadinanza onoraria all’astronauta Luca Salvo Parmitano. Sicuramente sul primo punto particolare attenzione da parte di tutti gli addetti ai lavori dopo il paventato commissariamento da parte del funzionario Francesco Riela, sostituto del consiglio, per mancata approvazione di quel rendiconto di gestione 2012, che imponeva, nella seduta di ieri sera la discussione e la votazione del rendiconto entro il 17 dicembre. In caso di mancata adozione ci sarà la sospensione del consiglio e successivo scioglimento, così come previsto dalla norma degli enti locali.
Una sorte che la maggioranza non ha voluto correre votando regolarmente il punto con l’astenzione della minoranza di “Rinascita per Catenanuova” con la motivazione che l’esercizio finanziario riguardava gestione inerente il 2012, pertinente agli amministratori del 2012. Nel secondo punto invece, convergenza totale sulla cittadinanza onoraria da attribuire all’astronauta Luca Salvo Parmitano. Biondi ha tracciato il percorso verso il conferimento del 28 dicembre, presso la sala mostre del Polivalente, cerimonia che sarà corredata dai racconti in diretta dell’astronauta, di fronte alla esposizione di un corredo fotografico.
Carmelo Di Marco
Catenanuova. Silvio Passalacqua ottiene il Primo Premio ad eContentAward 2013
Catenanuova. Il Dott. Silvio Passalacqua, ha vinto presso l’ente Eur a Roma, il primo Premio ad eContent Award 2013 nella categoria “e-Health & Environment” per aver realizzato il sito web della Misericordia Catania Santa Croce. Durante la premiazione il Volontario in puro spirito di Misericordia ha sensibilizzato i presenti sulla notevole rilevanza che il volontariato ha nella società odierna anche nel settore dei nuovi media digitali. La selezione è stata effettuata in base al giudizio di una giuria internazionale composta da numerosi esperti con competenze che spaziano dai settori specialistici a quelli interdisciplinari ha assegnato il riconoscimento. La produzione di contenuti digitali e di soluzioni innovative nel campo ICT è uno dei tavoli su cui si gioca la partita dello sviluppo sociale e della crescita economica. Non a caso la diffusione su scala planetaria delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione è una delle priorità dell’ONU. Per maggiori info: http://youtu.be/UsSaI6gTuhY. Il Dott. Passalacqua ha ottenuto anche una menzione speciale per il sito www.labussoladellarete.it nella Categoria e-Entertainment & Games. eContent Award Italy 2013 si è svolto con l’adesione del Presidente della Repubblica e il Patrocinio dei Ministeri Affari Esteri, Ministero dell’Interno, Ministero dell’Universita’ e della Ricerca, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dello Sviluppo Economico, in Collaborazione con Agenzia Nazionale Giovani, Ministero degli affari esteri, European Academy for Digital Interactive Media, International Center for New Media, World Summit Award,World Summit Mobile Award, World Summit Youth Award, European Youth Award, Global Forum, OCCAM Infopoverty Programme, Sacred World Foundation, ENSA – European Education New Society Association, EUROPRIX Multimedia Awards.
Regalbuto. Firmato accordo A.R.O. con i comuni di Centuripe e Catenanuova
Regalbuto è il comune capofila dell’Aro. Lunedì mattina alle 12 si sono incontrati presso la sede del Comune di Regalbuto i sindaci dei tre comuni Catenanuova e Centuripe per la firma definitiva del documento di convenzione che da avvio al nuovo percorso per la gestione dei rifiuti prevedendo il servizio diretto dei tre comuni con l’affidamento tramite gara ad una ditta terza nel rispetto della normativa vigente. Con la firma inizia dunque il nuovo percorso sulla gestione del sistema dei rifiuti del territorio di Regalbuto, Centuripe e Catenanuova con l’approvazione della convenzione per la costituzione dell’Ambito di Raccolta Ottimale (A.R.O.). Nei prossimi giorni il comune capofila, cioè Regalbuto, si attiverà per la redazione del piano di intervento previsto dalla normativa a cui seguirà la redazione del bando per l’affidamento della gestione del servizio. L’ufficio comune dell’A.R.O. è localizzato nel comune capofila ed è la struttura proposta allo svolgimento degli adempimenti tecnico amministrativi all’affidamento e all’organizzazione del servizio di spazzamento raccolta e trasporto dei rifiuti urbani per il territorio dell’ARO.Soddisfazione per l’accordo è stata espressa dai sindaci dei tre comuni a nord della provincia di Enna. “Lunedì si è concretizzato un percorso che abbiamo iniziato molti mesi fa – dichiara il Sindaco di Regalbuto eletto Presidente dell’ARO – e che vede la prima firma definitiva dopo il vaglio dei tre consigli comunali. Adesso si può cominciare a parlare di territori che vicini responsabilmente si associano al fine di ottimizzare servizi pubblici locali essenziali e strategici per la vita delle nostre comunità. Questo è il primo passo che ci conduce velocemente alla ripresa del servizio diretto dei rifiuti ai nostri comuni nel pieno rispetto della legge”.
Agostino Vitale
Raddoppio binario Catania – Catenanuova
L’iter amministrativo per la realizzazione del doppio binario della tratta ferroviaria Catenanuova – Raddusa – Agira e la rettificazione e velocizzazione Raddusa – Enna prosegue il suo cammino. La Italferr società incaricata della progettazione dalla Rete Ferroviaria Italiana ha depositato presso la Provincia regionale il progetto preliminare relativo al nuovo collegamento ferroviario Palermo – Catania per ottenere il visto di compatibilità ambientale. Il progetto prevede la realizzazione del raddoppio del binario nella tratta ferroviaria che collega la stazione di Catenanuova con quella di Agira – Raddusa, che si sviluppa per circa 14 chilometri ed interessa i territori di Centuripe, Catenanuova, Regalbuto e Agira per il territorio ennese e Castel di Iudica e Ramacca nella provincia di Catania. Il progetto è depositato presso il Servizio Pianificazione del Territorio della Provincia in via Varisano. L’Ufficio tecnico della Provinciale dovrà predisporre una relazione tecnica che sarà inviata all’Assessorato regionale Territorio ed Ambiente il quale dovrà rilasciare il parere di compatibilità ambientale. Già da tempo sono stati approvati dalla commissione tecnica i progetti dove Enna dovrebbe diventare una stazione strategica anche a livello della logistica, la spesa per la realizzazione di queste opere dovrebbe essere di circa 825 milioni di euro.Turi Zinna, ex assessore provinciale alle infrastrutture continua ad interessarsi del progetto, è sempre in contatto con i funzionari del Ministero e delle Ferrovie dello Stato. Nel corso della riunione di luglio tenuto nella sala della Giunta provinciale, i dirigenti delle Ferrovie dello Stato e del Ministero per le Infrastrutture Del Principe e Milone, ebbero a sottolineare che “tutto deve essere programmato con la massima precisione, le date devono essere rispettate” per evitare che i ritardi allunghino i tempi e quindi, il costo delle opere possa aumentare notevolmente. Turi Zinna continua ad operare e la scorsa settimana è stato in collegamento con i funzionari della Regione, Ferrovie Italia e con il Ministero delle Infrastrutture. Nella riunione di luglio è stato evidenziato che “obblighi e tempi sono da rispettare in maniera certa” perchè in caso contrario la situazione diventa pericolosa in quanto si potrebbe verificare che i ritardi possano consigliare il Ministero della Infrastrutture a spostare i soldi per la realizzazione di altre opere in altre regioni d’Italia. Perdere 825 milioni di euro per la realizzazione di questa linea ferrata sarebbe un suicidio economico di vaste proporzioni, quindi si spera che tutto vada nel migliore dei modi andando a rispettare le date per la realizzazione di questa importante opera, che ridurrebbe a 30’ il tempo di percorrenza tra Enna e Catania.
Enna. Due milioni di euro per il comparto edilizio
La legge di Stabilità dello Stato recentemente approvata mette a disposizione della provincia di Enna ben 2 milioni di euro che i Comuni possono utilizzare per interventi in edifici privati. L’importo massimo del contributo per gli interventi sulle parti strutturali di edifici privati viene stabilito in base a precisi parametri: per il rafforzamento locale 100 euro per ogni m2 di superficie lorda coperta complessiva di edificio soggetta ad interventi, con il limite di 20.000 euro moltiplicato per il numero delle unità abitative e 10.000 euro moltiplicato per il numero di altre unità immobiliari; per il miglioramento sismico 150 euro per ogni m2 di superficie lorda coperta complessiva di edificio soggetta ad interventi, con il limite di 30.000 euro moltiplicato per il numero delle unità abitative e 15.000 euro moltiplicato per il numero di altre unità immobiliari; per le demolizione e le ricostruzione 200 euro per ogni m2 di superficie lorda coperta complessiva di edificio soggetta ad interventi, con il limite di 40.000 euro moltiplicato per il numero delle unità abitative e 20.000 euro moltiplicato per il numero di altre unità immobiliari.
È stato approvato l’elenco dei Comuni che possono sforare il patto di stabilità per pagare le imprese. I Comuni devono pagare entro giugno. La Ragioneria generale dello Stato ha pubblicato il riparto degli spazi finanziari attribuiti a ciascun comune per escludere dal patto di stabilità interno i pagamenti in conto capitale per un importo complessivo di 840 milioni di euro previsto per i comuni. La Legge di stabilità aveva riaperto i termini per richiedere lo sforamento finalizzato al pagamento dei debiti commerciali degli enti locali e specificatamente di debiti in conto capitale certi, liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre 2012, di debiti in conto capitale per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento entro lo stesso termine, nonché dei debiti in conto capitale riconosciuti alla data del 31 dicembre 2012 ovvero che presentavano i requisiti per il riconoscimento di legittimità entro la medesima data. Ora occorre che i comuni provvedano a pagare entro giugno non potendo computare nell’esclusione i pagamenti successivi.
Gli importi per i venti comuni della provincia di Enna sono circa due milioni di euro, così ripartiti: Agira 91.661; Aidone 62.864; Assoro 57.372; Barrafranca 96.616; Calascibetta 97.557; Catenanuova 94.500; Centuripe 92.362; Cerami 76.674; Enna 409.645; Gagliano Castelferrato 82.302; Leonforte 120.218; Nicosia 147.365; Nissoria 67.523; Piazza Armerina 232.852; Pietraperzia 85.912; Regalbuto 90.578; Troina 126.866; Valguarnera Caropepe 60.686; Villarosa 75.786.
Conferenza sulla legalità del Comandante provinciale dei Carabinbieri di Enna presso l’Istituto “E. Fermi” di Catenanuova
Il Colonnello Daidone uno per uno, a voler rimarcare “fisicamente” e concretamente la fiducia che l’Arma e lo Stato ripongono nelle nuove generazioni, (che non hanno colpa per gli errori degli adulti), con ”l’incarico” però, personale per ciascuno, di volersi tenere lontano dalla droga e dall’illegalità in modo da poter costruire, da veri cittadini, giorno per giorno, il proprio futuro e contribuire a far parlare bene (e non più di criminalità), nei prossimi anni, il proprio paese.
Nel corso della mattinata odierna il Ten. Col. Baldassare Daidone, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Enna, accompagnato dal Cap. Michele Cannizzaro, comandante del Nucleo Investigativo, mantenendo fede alla promessa di un nuovo incontro preso con la Direzione scolastica e con gli studenti di Catenanuova un anno addietro, ha tenuto una piccola conferenza sulla legalità dell’ Istituto Comprensivo E. Fermi. A riceverlo la dirigente, Prof.ssa Agata Rainieri.
Si è trattato di un incontro “speciale”, diverso dalle diverse decine di incontri tenuti nel corso di questi ultimi anni dal Colonnello Daidone, in quanto tenuto a Catenanuova a distanza di pochi giorni dall’Operazione Go Kart, che solo in quel centro ha registrato l’arresto di 15 persone.
Era palpabile quindi una certa “emozione” negli occhi di tutti, sia da parte dei ragazzi che hanno visto il loro paese stravolto dalla vicenda giudiziaria che è diventata cronaca su tutti i giornali, sia anche da parte dei Carabinieri che, secondo il Colonnello Daidone, hanno dovuto compiere il loro dovere, comprendendo purtroppo, e quasi scusandosi con i presenti, che ciò aveva finito inevitabilmente per stravolgere gli affetti e la vita di molte famiglie e anche di numerosi ragazzi che non ha alcuna responsabilità in quello che hanno commesso gli adulti.
Agli occhi dei giovani studenti si è questa volta effettivamente concretizzato quello che da tempo viene proposto come principio generale al quale fare riferimento per corretta vita civile e sociale di ciascuno: il crimine o l’ illegalità in generale non portano da nessuna parte e non sono il presupposto di una vita agiata o felice; a certi livelli, infatti, si rischia di finire uccisi da qualcuno che è criminalmente più spietato o, ben che vada, si finisce comunque per essere arrestati.
E’ stato dunque affermato che, ferma restando la possibilità che ciascuna delle persone che è stata raggiunta da uno dei provvedimenti giudiziari che hanno colpito anche dei cittadini di Catenanuova, avrà la possibilità di difendere e di spiegare la propria posizione, è indubbio che numerosi gravissimi fatti di sangue sono comunque avvenuti a Catenanuova negli ultimi anni, e che tutti sono indiscutibilmente collegati al tentativo di conquistare la gestione degli affari illeciti e tra questi, certamente, il controllo dello spaccio di sostanze stupefacenti, di cui risultano fare uso, molto spesso, soprattutto i giovanissimi.
Vi è stata dunque un’esortazione da parte dei Carabinieri al fine di far comprendere quanto importante è la parte che ciascuno dei piccoli studenti presenti è in grado di fare per fare in modo che questa catena di sangue e illegalità venga spezzata. Basterebbe che ciascuno degli appartenenti alle giovani generazioni in crescita a Catenanuova (come negli altri paesi) rifiutasse fermamente di avvicinarsi, anche solo per scherzo, al mondo della droga, per fare in modo che nessun provento illecito finisca poi nelle mani della criminalità organizzata.
Vi è stata quindi una proposta: riuscire a cambiare la vita di Catenanuova, richiedendo ai giovani studenti presenti di essere per primi i protagonisti, sia del loro vita che del futuro civile della loro cittadina. E’ “abbastanza semplice” scrivere su uno striscione “abbasso la mafia” o partecipare ad una manifestazione a favore della legalità, un po’ più difficile, quando si arriva all’età dell’adolescenza, è mantenere fede ai suddetti principi e impostare la propria vita su comportamenti corretti.
Comportarsi bene, rispettare la scuola dove si vive, rispettare gli altri, mantenere le amicizie giuste, tentare di aiutare chi sta sbagliando, dire no alla marjuana, alla cocaina ed a tutte le droghe, far capire anche in famiglia che collaborare con la giustizia ed aiutare le forze dell’ordine: questi sono i modi per cercare di costruirsi un futuro un po’ più certo e contribuire anche a riscattare la storia del proprio paese.
Catenanuova. Inaugurata la sede di “Terra Nostra” per esporre centinaia oggetti d’uso contadino risalenti dal 1750
Con l’inaugurazione della nuova sede di “Terra Nostra” di via Vittorio Emanuele a Catenanuova, con la guida dei cugini Miritello, figli di Felice e Prospero (nella foto), due giovani imprenditori locali, il neo gruppo culturale entra nel mondo associazionistico con le carte in regola per dare nuovo impulso alla cultura catenanuovese, guardando al futuro ma attingendo molto al passato contadino. La recente “Sagra del grano” di settembre, organizzata da Terra Nostra, è stata una passeggiata nel tempo di una cultura legata ai prodotti della terra ed ai sacrifici dei braccianti impegnati dalla mattina alla sera. Centinaia gli oggetti acquisiti dai fratelli Prospero e Felice Miritello, alcuni risalenti anche al 1750, rappresentano l’evoluzione del mondo contadino fino ai tempi nostri, oggetti che sicuramente daranno vita ad un museo contadino. La nuova dirigenza ha le idee chiare e i due cugini Miritello parlano del futuro: “la nostra associazione, appunto per il possesso numeroso degli oggetti antichissimi e di varie dimensioni, non può restare relegata ad una visibilità provinciale, ma deve proiettarsi a carattere regionale, nazionale ed europeo, con una rassegna itinerante che possa far ricordare ai nostri emigrati nel mondo, il rapporto con la propria terra.
Intanto nell’immediato, la nostra carrozza gentilizia, risalente agli inizi del 1900, potrà essere utilizzata gratuitamente da quelle coppie che intendessero contrarre matrimonio entro il mese di giugno 2014, mentre per il resto contiamo di essere inseriti in un circuito turistico collegato alle bellezze antiche della nostra provincia”. Una cerimonia sobria, ieri sera, con tante presenze, la benedizione del parroco Natalino Bellone e poi il classico rinfresco per completare la serata, dando il benvenuto ad un nuovo gruppo culturale con il culto del passato che non esisteva a Catenanuova.
Carmelo Di Marco
BIC – 6 scuole della provincia di Enna in gara sul “Linguaggio del colore”
BIC®, azienda leader mondiale nei prodotti di scrittura, entra anche quest’anno in circa 1.200 scuole d’Italia per dare vita a uno stimolante progetto incentrato sull’importanza dei colori e pensato per accompagnare gli studenti in un percorso di formazione e fantasia.
Attraverso il programma “Il linguaggio del colore”, BIC® si rivolge alle classi degli istituti primari e secondari, coinvolgendole nella scrittura di un elaborato che potrà prendere la forma di un giornalino. La Sicilia partecipa all’iniziativa e numerose sono le scuole della provincia di Enna ad aderire alla proposta
Scuola | Città |
Istituto Comprensivo Cordova | Aidone |
Istituto Comprensivo | Calascibetta |
Istituto Comprensivo | Catenanuova |
Istituto Comprensivo | Centuripe |
Istituto Comprensivo | Pietraperzia |
Istituto Comprensivo | Villarosa |
Gli insegnanti spiegheranno agli studenti il significato di ogni colore nella storia, nel costume e nella comunicazione e come la semiotica dei colori sia cambiata col tempo nella nostra e nelle altre culture.
Sarà la classe ad attribuire ai diversi toni un significato particolare e a elaborare un prodotto editoriale che conterrà otto pagine, ognuna redatta con una tonalità delle celebri penne “4 colours”: blu, verde, rosso e nero della versione classica e verde chiaro, turchese, viola e rosa della linea “fashion”. I ragazzi avranno anche occasione di conoscere episodi singolari: il rosa, ad esempio, non è sempre stato un colore “femminile”, ma fino alla prima guerra mondiale era considerato più affine all’universo maschile, mentre il colore delle donne era un più “raffinato” blu.
A sostenere le attività degli studenti sarà la mitica penna “4 colours” BIC®, diventata col tempo una vera e propria icona della scrittura, grazie alla quale, all’interno delle comunità scolastiche, si è consolidata l’idea che i colori non appartengano solo al disegno ma anche alla redazione di testi.
Gli elaborati dovranno essere inviati a BIC® entro il 30 aprile ed entro maggio saranno selezionati da una commissione i 12 migliori progetti. Le classi vincitrici riceveranno in premio del materiale di supporto didattico che accompagnerà i giovani scolari nel loro percorso formativo.
BIC
BIC è un brand leader mondiale nei prodotti di scrittura, accendini, rasoi e prodotti promozionali. Da più di 60 anni BIC rispetta la tradizione di offrire ai consumatori prodotti di alta qualità, accessibili a tutti, ovunque.
Catenanuova: tavolata di San Giuseppe in Zona Artigiana
Catenanuova. Un primo anniversario per festeggiare, con una tavolata, la posa di una statuetta di San Giuseppe all’interno della zona artigiana, in adiacenza al centro servizi. Dagli artigiani di Catenanuova. in qualità di organizzatori, l’invito esteso all’amministrazione comunale, presenti, il sindaco Biondi, il vice, Saro Castiglione, l’assessore Guagliardo, il presidente del consiglio Prospero Castiglione, che assieme a centinaia di catenanuovesi hanno fatto onore alla tavola imbandita da diverse specialità gastronomiche, dolci, (torte e cannoli) frutta, verdura, pane benedetto, uova sode, olive, pasta con ceci e ricotta, oltre a tante altre cose. Un appuntamento iniziato alle 11.30 con la benedizione della tavolata, da parte del parroco Natalino Bellone e la promessa degli artigiani di proseguire negli anni questa tradizione.
Nell’intervento del sindaco Biondi, molto apprezzato su queste iniziative, una promessa velata che prenderà sicuramente piede, quella di dedicare questa piazzetta ad un cittadino – politico scomparso nel 2004, Nino Zampino, che dal 1994 al 1998 fu anche vicesindaco nell’amministrazione Turi Zinna e che ebbe il suo posto di lavoro di meccanico in adiacenza alla zona artigiana. Certo è che se l’iniziativa andrà in porto, potrà essere la strada giusta, per dare ai propri cittadini scomparsi, che hanno avuto un ruolo pubblico, di essere ricordati non solo dai parenti. Intanto ieri, in serata altra tavolata in piazza Europa e oggi sarà ancora il comitato S Giuseppe ad offrire la consueta “Tavolata” serale in Piazza Marconi.
Carmelo Di Marco
Catenanuova. Al via il “Paes” (Piani d’azione Energia Sostenibile)
Catenanuova. Solo cinque i punti all’ordine del giorno, nel consiglio comunale celebrato iera sera. In apertura, la lettura dei verbali della seduta precedente, a seguire la nomina del neo revisore dei conti, il dottore-commercialista catenanuovese, Nello Maucieri, già assessore al bilancio in una precedente amministrazione. Al terzo punto, l’adeguamento dello statuto comunale cui sarà integrato un nuovo articolo nel prossimo consiglio. L’argomento che ha calamitato l’attenzione dei pochi cittadini presenti in aula, a causa della sede troppo distante dal palazzo di città, in attesa della ristrutturazione già avviata, è stato sicuramente il dar corso ai “Paes” (Piani d’azione Energia Sostenibile) per il risparmio energetico e la costituzione della ATS denominata “Centro Sicilia”, a supporto dell’attuazione del Patto dei Sindaci e dell’agenda 21, che nell’aprile 2009, ha promosso la carta della città e dei territori italiani, con cui, comuni, provincie, regioni sottoscriventi si impegnavano a perseguire politiche di mitigazioni e adattamento ai cambiamenti climatici per ridurre del 20% le emissioni di gas serra.
Nel contesto del consiglio di ieri sera, l’ampia analisi dell’esperto del settore dott. Turi Zinna già sindaco di Catenanuova e assessore al territorio della provincia di Enna: “Con il Patto dei Sindaci, promosso dalla commissione europea, possiamo vantare già 5438 adesioni per una popolazione di 181 milioni di cittadini, in cui i comuni avranno un ruolo di protagonista. L’unione europea, nel pacchetto “Clima ed Energia” per il 2030 ha posto come obiettivo, l’uso di energie rinnovabili, mirato alla crescita di nuove fonti, quali l’idroelettico, fotovoltaico ed eolico. Non solo quindi risanamento ambientale -ha chiarito Zinna- ma anchel’avvio di nuove professioni, quali ecomanager, ricercatori, certificatori, tecnici specializzati, informatrici, utili per regolare a distanza l’equilibrio della rete elettrica, quindi la nascita di nuove professionalità legate alla “Green Economy”, che costituirnno una nuova valvola occupazionale e un visibile risparmio nel bilancio familiare”. Il punto finale sulla Tariffa rifiuti 2007 è stato accmpagnato da una relazione del sindaco Biondi che necessita di ulteriori approfondimenti.
Carmelo Di Marco
M5S Catenanuova scrive a Prefetto di Enna e sindaco Biondi su sicurezza e ordine pubblico
Il Movimento 5 Stelle di Catenanuova che ha eletto da poco come segretario, il dott Antonello Di Marco e due portavoce, la dott. Roberta Cardaci e l’universitario Luciano Grasso, ha protocollato ieri una lettera indirizzata al dott. Guida, Prefetto di Enna, al sindaco Biondi e al presidente del consiglio Prospero Castiglione. La nota, avente per argomento l’ordine e la sicurezza pubblica di Catenanuova, diventata terreno di conquista per consorterie di tipo mafioso e microcriminalità diffusa, evidenzia alcune sollecitazioni: “Nel registrare il proliferare di eventi criminosi quali rapine e furti a danno di attività anche di singoli cittadini, che vivono condizioni d’insicurezza e disagio sociale nell’espletamento di qualsiasi attività quotidiana ed appurato che il sindaco ha più volte richiamato la sola responsabilità delle forze di Polizia presenti, in deficit d’organico, quando il controllo notturno è coperto solo da personale dei carabinieri spesso distratto nell’opera di vigilanza da interventi specifici di Polizia stradale. Alla luce di queste esigenze – scrivono i portavoce del 5 Stelle – si richiede d’intensificare le attività utili a prevenire e reprimere i reati sopracitati incentivando la sinergia fra le forze di polizia anche organizzando pattuglie miste, una polizia di prossimità come il vigile-carabiniere di quartiere di pronto intervento vicino alla cittadinanza, di attivare altresì il sistema di videosorveglianza, richiedere il supporto di reparti mobili, verificare il fabbisogno organico e lo stato attuale del personale di P.M in servizio, Informare altresì i cittadini sui provvedimenti adottati in merito attendendo un riscontro, come movimento 5 Stelle, a quanto esposto nella presente comunicazione”.
Carmelo Di Marco
A Catenanuova un volto nuovo alla guida della segreteria comunale
Catenanuova. Dopo diversi avvicendamenti fra segretari provenienti da altre località, tutti a scavalco, finalmente un volto nuovo alla guida della segreteria comunale e stavolta nel ruolo di titolare. Si tratta di Mariagiovanna Costanza (nella foto con il Sindaco), ultima provenienza, Priolo Gargallo nel siracusano. Di origine catanese, ha dalla sua una grande esperienza acquisita in tanti comuni, volendo ricordare Gioiosa Marea, Montagnareale, Valdina, tutte del messinese e Trecastagni nel catanese. Diversi convegni, fra i quali l’ultimo ad Acireale nel maggio 2013, come argomento, servizi legali su legge anticorruzione Decreto Trasparenza. In atto collabora con alcuni docenti dell’università Roma 3. La sua nomina di titolare, perfezionata ieri, arriva dopo ben 4 anni di provvisorietà della sede catenanuovese. Il sindaco Biondi nel dare il benvenuto al neo segretario Costanza, ha anche voluto ringraziare l’uscente Alfredo Verso per il contributo dato all’amministrazione Biondi in questi anni. Intanto la nuova guida del consiglio comunale si calerà nel proprio ruolo istituzionale sin da oggi essendo già stato fissato per le ore 18, una nuova sessione di consiglio comunale indetto dal presidente Prospero Castiglione, presso la sede del centro servizi della Zona Artigianale. Tre punti all’ordine del giorno, la lettura ed approvazione dei verbali della precedente seduta, l’approvazione di variante allo strumento urbanistico per la realizzazione di un impianto di distribuzione carburante per autotrazione, lungo la strada provinciale 74, ed infine la mozione per l’istituzione di una commissione consiliare per la progettualità caserma Vigili del fuoco sul territorio.
Carmelo Di Marco
Catenanuova. Festa del 25 Aprile al parco San Prospero
“Un 25 Aprile importante per il “Parco S.Prospero” di Catenanuova, il polmone di verde situato nella zona alta della cittadina, che vuole ricordare – ha detto il vicesindaco Vincenzo Bua – ben 14 anni d’impegno comune delle amministrazioni succedute in questi anni, prima dell’ex sindaco Mario Mazzaglia e nelle due ultime amministrazioni del sindaco Biondi, fino a questo momento, che ci consente di poter dire di avere, oggi, questa magnifica realtà, un parco che è uno dei più attrezzati del comprensorio”. Una storia di sacrifici per il vicesindaco Bua, negli anni, anche come assessore al verde pubblico, che pian piano da terreno incolto, grazie al supporto di tanti operatori comunali, è diventato oggi la metà delle gite porta a porta di tanti catanesi ed ennesi. Migliaia di alberi di vario genere, una pista da ballo che ospita nelle giornate festive, la celebrazione della messa e poi la sistemazione di diversi stands nelle zone strategiche, per realizzare il sito dove cucinare pasta coi ceci oppure per la cagliata e la ricotta da parte di operatori del settore. A supporto, all’interno del Parco, classiche fontanelle che erogano acqua potabile, decine di barbecue con relativi contenitori per legna, centinaia di tavoli sistemati a filari per accogliere i visitatori. Fra i filari alberati diversi matrimoni celebrati con rito civile dall’attuale sindaco Biondi e dal personale di stato civile e una promessa, quella di realizzare all’interno una chiesetta per celebrare messa. Tutto nasce il 12 settembre 1985, quando viene stipulata una convenzione con l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Enna, per far nascere un’area verde attrezzata. Esso si estende per 4 ettari di terreno con oltre duemila alberi e si trova in contrada Censi.
Il sito è molto ricco di abeti, cipressi, pini, e altre specie di alberi, i quali suddividono l’intera area in quattro parti uguali, contornati da vialetti, di cui una adibita a giochi per bambini, e le altre tre a salotti completi di mense per scampagnate. Ma l’inaugurazione vera e propria avviene nel 2000, con tanto di taglio del nastro e di banda musicale, con tutte le istituzioni civili e militari presenti. Quei vialetti, ancora oggi, sono terreni pronti ad ospitare podisti fai da te e atleti di calcio ed altri sport in preparazione precampionato. Diverse le iniziative poste in cantiere, qualcuna per una probabile piantumazione di fitocelle, oppure la realizzazione di una isola ecologica per la raccolta differenziata da collocare all’interno di una nuova area di 21 ettari acquistata qualche anno fa, a ridosso della provinciale per Centuripe e che dovrebbe diventare un tutt’uno con il sito esistente. Un bene, dunque, non solo da preservare ma anche d’incentivare ed in questo senso, da parte dell’amministrazione e del vicesindaco Bua, tanta attenzione a non far morire questo polmone di verde, provvedendo durante l’anno, al rimboschimento, al taglio dei rami secchi ed in quest’ultimo periodo provvedendo anche ad un’accurata disinfestazione contro la processionaria, per rendere sicura la permanenza dei visitatori, sicuramente numerosi nella giornata odierna ed in occasione della festa dei lavoratori del primo maggio.
Carmelo Di Marco
Catenanuova: 2^ edizione “Festa del Libro e della Lettura”
La data del 23 aprile 1616, scomparsa degli scrittori, Shakespeare, Miguel de Cervantes e De La Vega, è stata scelta, nel 1995, dall’Unesco come “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore” e in questa ricorrenza la locale Biblioteca comunale diretta da Mariano Saccullo, ha inteso organizzare la “2^ edizione della Festa del Libro e della Lettura”. L’iter culturale ha inizio stasera 29 aprile per terminare il 17 maggio, attraverso un itinerario di lettura che interessa alle 15.30 la scuola elementare “E.Fermi” di Catenanuova. Domani 30, alle 18.30, l’incontro con Pino Scorciapino che presenta il libro “ Le massime di Massimo”, con la relazione del prof Fabio Venezia, della facoltà di lettere e filosofia università di Catania, mentre alle 19.30 la premiazione del lettore assiduo 2013. Giovedi 8 Maggio presso l’aula consiliare del Palazzo di città, alle 18.30, un incontro con Salvatore Li Mura che presenterà il libro “Catenanuova e dintorni …voglia di raccontar …novelle“ conduce l’incontro il prof. Filippo Virzì,a seguire la poetessa Angela Rainieri leggerà alcune liriche di Li Mura. Per Sabato 10 maggio, alle 19,00 presso il cine Europa, la proiezione del film “Noi Siamo Infinito” presentato da Beppe Manno, mentre il successivo sabato 17 maggio, presso la biblioteca comunale “preside Fortunato Gatto” auditorium, la presentazione del progetto “Nati per leggere” a cura delle pediatra, Isodiana Crupi e della catenanuovese Rosaria Zinna. La manifestazione complessiva sarà coordinata dalla responsabile settore solidarietà sociale Antonietta Cuocina.
Carmelo Di Marco
Foto: Antonietta Cuocina e Mariano Saccullo (referenti del progetto)
Catenanuova, in contrada Fiumevecchio vetrina del frumento
Catenanuova. Domani 2 Maggio, contrada Fiumevecchio, dalle 10.30 la vetrina del frumento. Per gli agricoltori ennesi, sul tema semina e raccolta di grano, si apre una fase innovativa che ha nel territorio di Catenanuova, proprio in adiacenza alla statale 192 e all’autostrada A19 CT-Pa, il sito naturale per la scelta del miglior grano piantumato, 12 diversi tipi, sui terreni dell’ azienda agricola “Agrocatena” dei cugini Salvatore e Salvatore Massimiliano Miritello. Una manifestazione voluta da Roberto Angileri della Proseme che sottoporrà domani mattina presso il sito dell’esperimento all’attento occhio degli agricoltori, gli effetti di crescita dei vari tipi di frumento che, per il tipo duro sono il Credit, Mimmo, Calò, Core, Orzo Zerbo mentre per il tenero, l’Argone, Anapo, Anforeta, Orzo Dingo, Orzo Zerbo, l’Argone e il Triticale Scudo. Gli agricoltori potranno cosi rilevare la crescita più rigogliosa e meno rigogliosa, nei vari settori, per poi scegliere la tipologia adatta per il proprio territorio. Nell’agroalimentare, dunque, una svolta che arriva da un consorzio agrario veronese, Il Calv, che coordina una superficie agricola di oltre 1 milione e 700mila ettari su 7 province con un potenziale economico di 540 milioni e che da tempo si affida anche a maestranze esterne per raggiungere il top. “
Val la pena ricordare l’attenzione anche della regione -ha sottolineato Angileri- per questa iniziativa che comincia domani per continuare fino giorno 20 maggio, con l’auspicato maggior impegno delle forze politiche regionali in questa prima avventura sul territorio ennese e a Catenanuova per varcare così i confini nazionali del nostro frumento. Prevista nel prossimo incontro di giorno 9 maggio, la presenza di esperti di altre nazioni dell’area mediterranea, per uno scambio culturale, ma anche per mettere a confronto diverse professionalità frutto di diverse connotazioni territoriali e realizzare così una filiera corta e tracciata di un prodotto grano che possa consentire di avere una pasta ancora migliore dell’attuale”. Vuole raggiungere obiettivi di rillievo, la “Proseme”, e nel proprio cammino in diversi anni continua ad avvalersi della preparazione sul settore cerealicolo, di Manuel Obrero Serrano, uno spagnolo di Toledo, studioso di diversi territori, nella stessa Spagna in Portogallo e in Francia. Un programma dunque ampio per questa manifestazione che inizia con il meeting del 2 maggio a Catenanuova, continua il 9 maggio con i sementieri italiani ed esteri, presso l’azienda Valvo sulla diga Nicoletti. Giorno 13 una visita di studio della scuola F. Paolo Neglia, mentre il 20 maggio sarà la volta del SM Savarese. Le condizioni climatiche del territorio ennese sono le migliori, acqua e sole quasi in eguale misura nei 12 settori-cavia tracciati sul terreno, il risultato arriverà dall’occhio attento degli agricoltori e poi la designazione del frumento doc che aiuterà a far lievitare l’economia delle aziende siciliane.
Carmelo Di Marco
Rinascita per Catenanuova mette a disposizione sede per dar voce ai cittadini
“Rinascita per Catenanuova”, attuale minoranza consiliare, con Castelli – Passero – Punzi – Mazzaglia – Bartolotta) vuole mantenere le promesse elettorali di una partecipazione attiva verso il sociale, passando, il 25 febbraio 2014, da gruppo politico ad associazione, celebrando il 1° congresso organizzativo, ed affidando il ruolo guida all’ex candidato sindaco Paolo Guagliardo che ha dichiarato: “Difficile governare di questi tempi, troppe bollette, fenomeno randagismo, problemi di Polizia Municipale e loro utilizzo, sicurezza nel territorio, rifiuti, minori trasferimenti di fondi dalla regione, tutti fattori che rendono dura la vita dell’amministrazione, nasce così in noi la volontà di aiutare i nostri concittadini, rendendo loro un servizio d’informazione, realizzando un luogo d’incontro presso la nostra sede che rimarrà aperta ai cittadini tutti i giovedi, a partire dal giorno 8 maggio e dalle ore 19.15 fino alle ore 20.00, con il compito di poter dar voce alle esigenze dei catenanuovesi, ponendoci come interfaccia con l’amministrazione comunale ed aprendo di fatto un portale del cittadino. Un punto nuovo di riferimento, dunque, per porre dei quesiti, proporre dei reclami, suggerimenti, fare proposte con l’obiettivo di portare il cittadino a essere protagonista di un cambiamento nella nostra società”.
Carmelo Di Marco